Lo sapevi che in centro a Torino, proprio sotto gli occhi di tutti è stato parcheggiato un sommergibile?Non l’hai mai visto? Eppure si nota te lo possiamo assicurare! Si trova all’interno del Parco del Valentino, proprio sulla riva del Po nelle vicinanze del Ponte Isabella.

Non stiamo parlando di un sommergibile qualunque ma del Sommergibile. Si tratta, infatti, di uno dei rari reperti storico-navali di una certa grandezza presenti in Italia. Il sottomarino in questione ha anche un nome: Andrea Provana, in onore dell’Ammiraglio di origini piemontesi che nel 1571 ha partecipato alla celebre battaglia di Lepanto. Purtroppo il sottomarino non è completo. Nel parco puoi trovare la parte centrale, i cannoni e la falsa-torre.

Il sommergibile compie cent’anni proprio adesso. Fu progettato nel 1915, giusto un secolo fa, da Cesare Laurenti un noto ingegnere navale dell’epoca e costruito nei cantieri Fiat San Giorgio di La Spezia. Fu poi varato in via ufficiale dalla Regia Marina nel 1918 ed entrò in funzione proprio alla fine della Prima Guerra Mondiale.

In realtà questo sommergibile partecipò solo ad azioni pacifiche, per lo più fu usato per addestrare gli allievi dell’Accademia Navale di Livorno e non prese mai parte a conflitti o azioni militari. L’unica volta che partì per una missione strategica fu nel 1923 quando fu inviato a Corfù durante la crisi come protezione da eventuali attacchi della marina greca.

Il sottomarino smise di funzionare nel 1927 in seguito all’esplosione del motore termico destro che tra l’altro ferì alcune persone. Ormai la tecnologia troppo obsoleta, convinse la Marina a non farlo riparare. La sua parte centrale fu però salvata e inviata a Torino per l’Esposizione Mondiale del 1928. In seguito fu acquistato dall’associazione Marinai che decise di esporlo nei pressi della propria sede, dove si trova ancora oggi.

Se sei appassionato di storia non perderti questo pezzo unico, un sommergibile del 1918 proprio in centro a Torino! Il capoluogo piemontese è ricco di bellezze storiche e naturali, e i suoi dintorni non sono da meno, se vuoi approfondire leggi anche l’articolo sul Colle del Nivolet e segui la nostra pagina degli eventi a Torino.