Vendita case Torino: il prezzo degli immobili è sceso a causa della crisi e dell’aumento delle tasse. A quanto pare, il costo dell’immobile scende in fase di trattativa. Secondo le stime, i tempi di vendita si sono allungati e quando finalmente, i proprietari trovano un acquirente interessato, sono disposti ad abbassare il prezzo pur di concludere la transazione.
Nonostante il calo dei prezzi, le vendite non sembrano aumentare, anzi nel 2013 sono scese del 9,2%, arrivando ai livelli degli anni Ottanta. Il principale problema oltre all’incertezza del lavoro e alla crisi, è da attribuire alla mancata erogazione di mutui da parte degli istituti di credito, che blocca molte persone che magari sarebbero interessati all’acquisto di un immobile, ma che non dispongono del denaro necessario.
Di questi tempi, il proprietario deve saper dare al proprio immobile il giusto valore. Per farlo, si può iniziare dalla quotazione media di abitazioni simili per età, tipologia catastale, stato di conservazione, situati nella stessa zona. Un altro fattore da non trascurare sono i pregi e difetti dell’immobile che possono aggiungere o togliere valore alla casa. La cosa migliore da fare è correggere i difetti che possono essere corretti e mettere in evidenza i pregi.
Non è facile rivedere le proprie aspettative sulla vendita di un immobile. Però in questo periodo sembra un’esigenza irrinunciabile, nell’attesa che la situazione migliori e che il mercato torni a crescere.