Vendita case Torino: stai cercando un appartamento a Torino? È meglio comprare o affittare?Premesso che la banca deve concederti il mutuo. Premesso che devi trovare prima l’appartamento dei tuoi sogni in vendita. Dopo molte altre premesse, la domanda che ti facciamo, ma conviene ancora comprare? Essere proprietario di un immobile ti permette di non pagare l’affitto e di avere la certezza di vivere in quattro mura. Tuttavia possedere un’abitazione comporta spese non indifferenti: la Tasi, la tassa rifiuti, senza contare tutti quei costi di manutenzione straordinaria che ti dovrai sobbarcare in caso di necessità.

Sono tanti i giovani che di questi tempi si pongono una tale domanda. Se fino a qualche anno fa, possedere una casa significava sentirsi sistemati a vita, oggi non è più così. Nel clima di incertezza più totale, sobbarcarsi responsabilità onerose non è sempre la via migliore.

Ma vediamo meglio quali sono i pro e i contro di acquistare o affittare una casa.

Affitto casa

• Non richiede investimento iniziale
• Il proprietario paga le spese di manutenzione straordinaria
• Dopo un breve preavviso, generalmente 6 mesi, è possibile lasciare l’appartamento
• Non si paga la Tasi, ma soltanto le utenze

Vendita casa

• Non paghi un affitto mensile
• Possiedi un bene immobile il cui valore si mantiene nel tempo
• Hai un investimento garantito

Insomma, sia che acquisti, sia che affitti hai dei pro e dei contro. La scelta dipende dalla tua posizione lavorativa (se ti permette di accedere ad un mutuo), al tuo stile di vita (se sei stabile o viaggi molto per lavoro e probabilmente a breve ti potresti trasferire), a fattori personali (ti senti di fare un simile investimento?).

Esiste anche una soluzione alternativa, molto conosciuta all’estero e sempre più apprezzata in Italia, il Rent to Buy, ovvero l’affitto a riscatto (approfondisci), una via di mezzo tra l’acquisto e l’affitto, che prevede che il canone mensile corrisposto venga considerato solo per metà a fondo perduto, mentre la restante parte, venga accantonata come deposito dell’acquisto futuro. Un modo per non prendere decisioni avventate e non dover tirare fuori subito l’intera somma pattuita, ma per poter pagare una parte dell’immobile in comode rate.