Imprese di pompe funebri agivano come agenzie interinali, 80 denunce a Torino.È accaduto a Torino e provincia, dove 78 titolari di imprese funebri sono stati denunciati per “intermediazione illecita di manodopera”. Come se non bastasse, altre due aziende del settore sono state accusate, invece, di agire come vere e proprie agenzie interinali. Il fenomeno però non è limitato al territorio torinese ma si estende per tutto il Piemonte. È nato a Biella ed è già da qualche tempo che i soggetti coinvolti approfittano di questa attività per ottenere guadagni illeciti.
La guardia di finanza di Biella ha indagato su due società di onoranze funebri operanti nel suo territorio. Per lungo tempo le autorità hanno seguito le mosse di queste aziende e hanno scoperto che le due società operavano come vere e proprie agenzie interinali del lavoro. Più precisamente somministravano manodopera per lo più con mansione di portantini funebri, anche se non erano iscritte all’Albo Informatico delle Agenzie per il Lavoro. La Legge punisce penalmente chi somministra e chi utilizza manodopera fornita da un soggetto non autorizzato.
Non a torto, dal momento che le imprese di pompe funebri in questo modo privavano i lavoratori dei loro diritti e non pagavano loro alcun contributo.
La prova schiacciante è stata un quaderno extracontabile tenuto con estrema precisione, nel quale venivano annotati giorno per giorno il numero di portantini forniti e l’impresa committente. L’attività era talmente ben ramificata da essere arrivata a toccare le province di Vercelli, Torino, Novara, Varese, Asti, Alessandria e Verbania.
A fine indagine sono 80 le persone denunciate dall’Autorità Giudiziaria, di cui 2 come organizzatori dell’attività e 78 come utilizzatori.
Il consiglio di Torino Affari
In un periodo in cui è difficile trovare lavoro a Torino, è facile che le persone se ne approfittino, fai sempre attenzione a chi ti offre un’attività senza tutele.