Tutti gli amanti della cioccolata dovrebbero dire un profondo e sentito grazie a Torino, perché qui è nato il primo cioccolatino della storia.Il capoluogo piemontese vanta una lunga tradizione di produzione del cioccolato, dai Gianduiotti ai deliziosi Cremini sono tutte invenzioni nostrane. Questo gustoso prodotto per noi non è solo un dolce, ma una vera e propria arte, basta provare una delle cioccolate calde migliori di Torino per capirlo.
Tuttavia la capitale sabauda, può essere nominata a pieno titolo e di diritto la capitale del cioccolato per aver dato i natali al primo cioccolatino di sempre. Si chiamava “Diablottino”, o Diablutìn in piemontese, ed è il cioccolatino più antico del mondo.
La tradizione antica del cioccolato a Torino
Il cioccolato piemontese ha origini antiche e più esattamente risale al 1560, quando Emanuele Filiberto di Savoia offrì ai cittadini torinesi una tazza di cioccolata fumante in onore dei festeggiamenti nella nuova capitale ducale che da Chambéry si era trasferita a Torino. Il gesto piacque a tutti e in particolare ai nobili, molto ghiotti della bevanda. In poco tempo, fu istituita la Merenda Reale a base di cioccolata, un modo per colmare la fame che si faceva sentire tra il pranzo, che aveva luogo alle 11.00, e la cena, servita alle 16.00.
La comparsa dei cioccolatini
Nel ‘700 la merenda era a base di cioccolata calda fatta con acqua e cioccolato fondente a cui venivano abbinati dei biscotti secchi tradizionali e dei cioccolatini, i Diablottini appunto, che fecero così la loro comparsa a corte.
I Diablottini erano a base di cacao, zucchero e vaniglia e presto divennero famosi in tutte le corti europee. La cosa che piaceva di più era che i cioccolatini potevano essere gustati facilmente in qualsiasi posto e a qualsiasi ora, per una pausa golosa.
La ricetta
Se vuoi cimentarti ecco la ricetta:
Ingredienti
200 g di zucchero
2 cucchiai di fecola di patata
3 cucchiai di cognac
50 g di burro
2 cucchiai di panna da cucina
1 bustina di vanillina
Preparazione
Fai sciogliere il burro in una pentola a fuoco basso, assieme allo zucchero, alla fecola e al cognac. Lascia cuocere per dieci minuti continuando a mescolare. Versa il composto e lascialo raffreddare, poi taglialo a quadratini regolari e forma delle palline. Infine, per la presentazione finale, spolvera dello zucchero di vaniglia e inserisci ogni pralina in una cartina per pasticcini.
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