Negli ultimi anni abbiamo progressivamente assistito a un vero e proprio cambiamento nell’anima di Torino. Da città industriale, capitala italiana del settore automobilistico, Torino nel giro di due decenni si è trasformata in una città di cultura, capace di attrarre sempre più turisti con la sua offerta di eventi, saloni, mostre e fiere gastronomiche.
Anche se a Torino non manca uno spirito d’accoglienza locale, rispetto ad altre città come Roma, Firenze, Venezia o Milano qui si respira un’aria che sa meno di città turistica. Con tutti i vantaggi che ciò comporta. Una città meno affollata, prezzi decisamente a portata di mano, senza grossa differenza tra le aree turistiche e le zone residenziali e di lavoro.
E poi naturalmente ci sono tutte le cose che a Torino è possibile fare gratuitamente.
Vedere la città dall’alto
Diciamo che questa cosa non ha pari in tutte le altre città italiane. Forse la puoi fare a Genova, a Roma, a Bologna, a Firenze o a Perugia. Vedere la città dei Savoia dall’alto è semplice, se hai qualche euro da spendere puoi salire in cima alla Mole Antonelliana. Altrimenti è molto più economico recarsi fino alla Basilica di Superga, sulle colline torinesi, salendo su per la Strada Comunale di Superga.
Un’altra opzione interessante è il Monte dei Cappuccini, ricovero degli omonimi frati dalla cui terrazza si gode di una vista eccezionale sulla città dei grissini.
Infine una parola va spesa anche per il Duomo di Torino. Salendo sul campanile di questa costruzione quattrocentesca si possono raggiungere i quaranta metri di altezza, afferrando con lo sguardo una buona parte della città di Torino.