Belotti rimane a giocare nel Toro, almeno per questa prima parte del Campionato di Serie A 2017/2018. Dopo aver respinto gli attacchi del Monaco, del Chelsea, del Real Madrid e di molti altri club top level, il Toro di Mihajlovic può godersi tutta la potenza offensiva del Gallo.
Nel frattempo nelle ore scorse i granata si sono dati da fare per concludere il mercato in entrata. L’incontro con Mino Raiola, procuratore di M’Baye Niang, sembra aver dato i risultati attesi. Dopo che il club rossonero aveva trovato un accordo da 18 milioni di euro con lo Spartak Mosca, il francese ha rifiutato esprimendo la sua preferenza diretta per la compagine guidata dal serbo Sinisa Mihajlovic. A questo punto il Milan ha posto i suoi paletti: non lo vendiamo per meno di 15 milioni di euro. Ci vuole ancora uno sforzo di 3 milioni di euro per le casse del Toro, che ne aveva offerti 12 di milioni di euro sonanti.
Niang, che ha trascorso la seconda metà della scorsa stagione a Watford, in Inghilterra, potrebbe risultare una pedina molto utile nello scacchiere dell’ex-allenatore del Bologna. Il francese di origini senegalesi è giovane e promettente: a 22 anni ha già incamerato molta esperienza a livello internazionale.
Nel frattempo negli ambienti granata sembrano essere rientrati gli allarmi per l’uscita un po’ fuori dalle righe di Mihajlovic durante la partita con il Sassuolo lo scorso turno. Il serbo se l’era presa in quell’occasione con gli assistenti di gara Attilio Lombardo e Luca Castellazzi per aver scambiato Tomas Rincon con Afriyie Acquah spingendoli entrambi e mettendosi a gesticolare selvaggiamente.