Alzi la mano chi non conosce o addirittura non ha mai sentito parlare di Tinder… Soprattutto all’interno della fascia d’età 20-50 questa app sta riscuotendo un notevole successo, anche in Italia. Sì, è giusto dire ‘anche in Italia’ perché dalle nostre parti le app di dating hanno sempre fatto fatica a decollare. Perché? Da una parte c’è la ritrosia atavica degli italiani ad utilizzare i mezzi digitali per fare nuovi incontri a Torino, soprattutto per incontrare nuovi partner sessuali, che abitualmente si conoscono altrove: in discoteca, al pub o semplicemente nella vita quotidiana.
Perché usare Tinder?
La domanda allora sorge spontanea: se è più bello incontrarsi e conoscersi direttamente di persona, perché le persone si spingono a usare le app? I motivi possono essere molti: la mancanza di tempo per le uscite mondane, la scarsa possibilità di fare incontri perché si vive isolati o si lavora molto. Oppure, e questo è il motivo che molte persone rivendicano, la volontà di incontrare persone che condividano i nostri stessi interessi, che in termini di app si chiama matching.
Cosa è il matching e come incontrare l’anima gemella con Tinder?
Oggi non vi spiegheremo come usare Tinder (a questo argomento dedicheremo un articolo prossimamente), ma cercheremo di sintetizzare come funziona Tinder.
Una volta che abbiamo effettuato l’iscrizione Tinder ci dà due possibilità: possiamo accedere con Facebook, condividendo così i dati relativi ai nostri gusti e interessi, oppure creare un profilo da zero, inserendo informazioni relative al nostro lifestyle.
Ecco come funziona il matching: l’app Tinder passa in rassegna tutti i profili delle persone che sono nelle nostre vicinanze, mostrandoci soltanto quelle con cui condividiamo alcuni interessi specifici… ed ecco che la coppia, o meglio il matching, è fatta!