Manca poco all’edizione 2018 di “Just the Woman I am”, la corsa in rosa torinese. Il 4 marzo alle 16, nel capoluogo piemontese, torna in piazza San Carlo la corsa non competitiva di 6,3 km, per sostenere la ricerca sul cancro. Il costo di partecipazione (15 euro se ci si iscrive subito; 20 euro se si aderisce il 3 o il 4 marzo, ndr) sarà infatti devoluto in beneficenza. Organizzata dal Cus Torino, in collaborazione con Politecnico e Università, l’evento sportivo – ma anche culturale e sociale – ha un messaggio in particolare da comunicare per sensibilizzare l’opinione pubblica: l’attività fisica e l’alimentazione sana per la prevenzione e la salute dell’individuo.
Un appuntamento, giunto alla quinta edizione, a sostegno anche dell’eliminazione della violenza di genere, che l’anno scorso radunò 15.800 partecipanti, con 80mila passaggi nel corso della giornata: quest’anno l’obiettivo è quello dei 20mila iscritti, un traguardo non impossibile a detta degli organizzatori. Molte le iniziative collaterali prima e dopo la corsa, sullo sport, sul tema del cancro e la prevenzione: un occhio di riguardo in particolare al workshop sull’imaging, il metodo per monitorare le cellule tumorali, e al laboratorio, nei giorni a seguire – dal 7 al 9 marzo – alla Cavallerizza, CancerTo2018, promosso da Università e Politecnico. Al mattino, prima della gara, in piazza San Carlo, lezioni di flamenco, yoga e possibili consultazioni con personale medico, a disposizione per qualunque informazione.