Un oggetto si può definire “d’antiquariato” quando risale a più di 150 anni fa; se è stato realizzato dopo il 1850 si considera d’epoca, mentre gli artefatti di produzione più recente sono modernariato o vintage.
Mobili, soprammobili, dipinti, argenteria, porcellane, cristalli, statue, orologi antichi vengono apprezzati e collezionati perchè sono esemplari unici o rari, hanno attraversato i secoli e sono ricchi di fascino e stile. Provengono da epoche lontane in cui ogni cosa veniva realizzata a mano, e perciò ogni pezzo è diverso e racconta un frammento di storia dell’umanità in un modo del tutto particolare. Costruiti prima della produzione industriale e della nascita del consumismo, sono fatti per durare nel tempo: hanno una struttura solida e materiali resistenti, sono curati nei minimi dettagli e hanno decorazioni particolari e ricercate.
Il modo migliore per acquistare antiquariato è scegliere i pezzi seguendo il proprio gusto personale, infatti non vi è nulla di peggio che trovarsi circondati di oggetti che non piacciono. Se lo vedete come un investimento, tenete presenti anche le tendenze della moda.
Girovagando tra fiere, esposizioni, mercatini e negozi d’antichità potete trovare dei veri e propri tesori dimenticati da tempo. Quando trovate il pezzo che vi ispira e cercavate da molto, probabilmente sarete disposti a pagare anche più di quanto avreste immaginato; ecco quindi qualche consiglio per acquistare pezzi d’antiquariato:
- Per prima cosa, osservate bene gli oggetti prima di decidere di acquistarli. Prendeteli in mano e guardate con attenzione tutti i lati, compreso il fondo. Se ci sono dei difetti o delle macchie, è meglio notarli subito, altrimenti dopo l’acquisto rimpiangerete di aver speso quei soldi.
- Chiedete sempre se l’oggetto ha delle imperfezioni o è stato restaurato; l’antiquario non ha il dovere di dirlo se non gli viene chiesto espressamente.
- Passate del tempo a raccogliere informazioni sulla collezione che vi interessa, visitate diversi negozi ed esposizioni, e non fate mai acquisti d’impulso.
- Visitate le mostre d’antiquariato, girate per le fiere e i mercatini e imparate a riconoscere gli stili e le epoche. Diventate esperti almeno nella categoria che vi interessa.
- Chiedete sempre uno sconto: molti venditori usano segnare un codice in un angolo nascosto dell’oggetto, il quale indica quanto può scendere il prezzo (ad esempio 10X indica un possibile sconto del 10%). Se non chiedete voi, non sarà l’antiquario a dirvelo.
- Puntate ai pezzi più strani che trovate in un negozio. Se trovate degli orologi antichi in un negozio di ceramiche, o dei vecchi giocattoli in un negozio di arredi, è probabile che abbiano un buono sconto perché sono “fuoriluogo” in quel posto e più difficili da rivendere per l’antiquario.
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