Il Piemonte è ricco di cose da vedere (paesaggi naturali mozzafiato, dimore storiche, palazzi, musei, opere d’arte), ma anche e soprattutto cose da mangiare. Dal punto di vista gastronomico la regione piemontese è difatti una delle più ricche e variegate d’Italia: carni, verdure, formaggi, pasta, tartufi e poi ovviamente i suoi incredibili vini, fiore all’occhiello della tradizione vinicola italiana.
Tra le decine e decine di piatti che fanno parte della tradizione gastronomica regionale ce ne sono alcuni che, rappresentano più di altri la cucina piemontese. Altri invece, meno conosciuti al di fuori del territorio, ma altrettanto ricchi e gustosi.
Eccone alcuni.
Brasato al Barolo
Il brasà, ovvero il brasato al Barolo, è uno stufato di carne di Fassone cotto a lungo nell’omonimo vino. Uno dei piatti piemontesi per eccellenza dove la regina delle carni incontra il re dei vini. Un connubio perfetto tutto da gustare.
Gran Bollito misto alla piemontese
Il Gran Bollito misto alla piemontese viene anche chiamato “Bollito storico risorgimentale piemontese” poiché molto apprezzato dal Re Vittorio Emanuele II. È un piatto molto ricco ed elaborato costituito da: sette tagli principali di manzo che vengono cotti insieme nella pentola più grande, sette ammennicoli (ovvero tagli di carne cotti in pentole differenti), sette gustosissime salse tra cui il bagnet verd e il bagnet ross, un richiamo (lonza di maiale) e quattro contorni di verdure (patate lesse, funghi trifolati, spinaci al burro e cipolle in agrodolce). Al termine di questo ricco pasto viene servita una tazza di brodo bollente. Il Gran Bollito è un altro piatto da gustare durante la stagione fredda insieme ad un ottimo vino rosso piemontese come il Dolcetto, il Barbera o il Grignolino.
Vitello Tonnato
Tra i più classici antipasti della cucina piemontese, il vitel tonné è un piatto gustoso realizzato con girello di fassone marinato nel vino bianco secco e condito con aromi quali carota, sedano, cipolla e alloro per almeno mezza giornata e successivamente bollito in acqua insieme alla sua marinatura. Una volta cotta, la carne viene tagliata a fette sottili e ricoperta di salsa tonnata realizzata con il tonno ovviamente, il tuorlo delle uova sode, olio extravergine di oliva, capperi, acciughe sotto sale, vino bianco, qualche goccia di succo di limone, sale e pepe. Volete provare a farlo?
Finanziera
Le origini di questo piatto tipico delle Langhe, Roero e Monferato risalgono addirittura al Medioevo. Si tratta di un piatto povero i cui ingredienti principali sono le frattaglie. Visto il nome, che è lo stesso della giacca da cerimonia maschile, si pensa che ad un certo punto questo piatto originariamente povero sia diventato popolare anche sulle tavole dei più ricchi.
Carne Cruda all’Albese
La carne cruda all’albese, chiamata più semplicemente Albese o Albèisa in piemontese, è un altro tipico antipasto regionale originario delle Langhe ma comunemente consumato in tutto il Piemonte. Fette di vitello Fassone crude tagliate sottilmente con il coltello e condite con succo di limone, olio, aglio, sale e pepe.
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