La storia di Patrick Alès e la storia di un uomo che ha dedicato la vita a due passioni: i capelli e le piante. Apprendista di un salone coiffeur a Parigi negli anni ’50, il giovane Patrick Alès scoprì subito con le sue mani gli aspetti negativi dei prodotti per capelli realizzati con ingredienti chimici.
Fin da subito quindi inseguì l’idea di poter creare dei prodotti per capelli realizzati con metodi naturali, sani e rispettosi della salute umana.
Affascinato dalla natura, Patrick Alès si è messo a indagare su come utilizzare l’immenso potere delle piante per realizzare una nuova linea di prodotti. Nel 1965 era pronto per presentare al grande pubblico il suo marchio, Phyto, all’interno del nuovo salone vicino agli Champs Élysées. Di lì sarebbero passati personaggi del calibro di Brigitte Bardot, Catherine Deneuve e Jacqueline Kennedy Onassis.
Oli, balsami, creme, spugne, integratori alimentare, shampoo e prodotti per la riparazione profonda dei capelli. E oggi Phyto è qualcosa di più di un marchio, ma una vera e propria filosofia di vita al femminile che si esprime attraverso una Carta dei Valori in 4 punti:
- Una donna attenta a leggere le etichette, riconosce la frutta e la verdura di stagione, chiacchiera con le piante, ricicla e usa la bici;
- Una donna competente e appassionata del proprio lavoro, una forza della natura che lotta per la propria sopravvivenza e ha un innato senso di giustizia;
- Una donna naturalmente bella, che non disdegna mai di truccarsi, che si prende cura di sé;
- Una donna consapevole, paziente, che sa che bisogna aspettare per vedere i cambiamenti, che fa tesoro dell’esperienza;