Vendita Case Torino: di questi tempi, far quadrare i conti a fine mese non è facile! Tasse, generi alimentari e utenze domestiche pesano sul bilancio delle famiglie e costringono a tenere a bada il portafogli.
Per una volta, però, sembra che qualcuno abbia pensato anche ai consumatori. L’AEEG, Autorità per l’energia, ha stabilito un taglio delle bollette di luce e gas, rispettivamente:
- 0,3% per la luce
- 3% per il gas
La stessa autorità sta, poi, mettendo a punto un nuovo meccanismo di misurazione delle tariffe energetiche che si propone di essere ancora più efficace di quello attuale, basato sulla progressività della tariffa rispetto ai consumi.
La nuova tariffa premia gli utilizzi efficienti di energia
ripercorrendo e migliorando la strada intrapresa dalla tariffa D1, entrata in vigore a luglio 2014, in via sperimentale. La D1 è stata applicata su base volontaria alle famiglie che scelgono alti livelli di efficienza energetica e che utilizzano solo le pompe di calore elettriche. In particolare, la D1 prevede che il prezzo di ogni kWh consumato sia costante e indipendente dai consumi annui totali.
Arriva la bolletta 2.0
A settembre 2015, sarà pronta la bolletta 2.0. Un solo foglio con tutti gli elementi essenziali di spesa e di fornitura ben evidenziati. Il format sarà snello, semplice ed essenziale. La nuova versione della bolletta arriverà verso fine anno e potrà essere cartacea o online. La semplificazione riguarda soprattutto i contenuti e i termini utilizzati nella bolletta sintetica, che sarà quella inviata a tutti, fondamentali per capire la spesa finale: ad esempio gli attuali “servizi di vendita” diventeranno “spesa per la materia energia/gas naturale”, i “servizi di rete”, invece, “spesa per il trasporto e gestione del contatore”. Nella prima pagina sarà indicato anche il costo medio unitario del kilowattora/standard metro cubo, come rapporto tra la spesa totale e i consumi fatturati. Chi volesse approfondire le diverse voci di spesa, potrà comunque richiedere al proprio fornitore gli elementi di dettaglio.
Il libero mercato della bolletta
Infine, sembra che non manchi molto all’apertura definitiva del mercato, sempre secondo il rispetto dei limiti imposti dall’Autorità responsabile. Così i diversi operatori saranno liberi di proporre le loro tariffe, mentre i consumatori potranno individuare le offerte più vantaggiose a seconda delle proprie esigenze.
Per chi fosse interessato ad approfondire, lasciamo qui il link al sito dell’ Autorità per l’Energia (http://www.autorita.energia.it/).