Per la serie occhio alle truffe, ecco l’ultima fresca fresca successa a Torino.È giunta dalla cronaca della città, ma ha già fatto il giro del web. La notizia è recente, sono stati fermati dalle autorità questo fine settimana due uomini che fingendosi corrieri espressi svuotavano le ville di Torino e dintorni.
A trovarli sono stati i militari di Rivoli che li hanno presi questo fine settimana in zona Cassagna a Pienazza. Le autorità hanno fermato e sequestrato una Toyota Rav 4 e un furgone e hanno arrestato i due uomini all’interno. Proprio nel furgone è stata rinvenuta la refurtiva che comprendeva: una motocicletta Yamaha R1 e 3 biciclette di marca debitamente smontate, pronte per essere inviate nell’est Europa. I due ladri sono stati accusati di ricettazione e riciclaggio.
Le truffe a Torino
Non è la prima volta che dei malintenzionati si intrufolano nelle case private travestendosi e fingendo la propria identità. Gli anziani sono le vittime preferite dai ladri di appartamento, facili da adescare e da derubare, sono i primi ad essere presi di mira. Ecco perché bisogna fare attenzione e prima di aprire sincerarsi sempre di chi si ha davanti.
I travestimenti più utilizzati e le truffe più comuni sono:
- Gli operatori del gas, o anche dell’energia elettrica, che passano per un controllo della zona o per leggere il contatore.
- L’uomo che ti aiuta a portare la spesa fino in casa. Le borse della spesa sono pesanti e un aiuto fa sempre comodo. Ma una volta che arriva in casa, con uno spintone ti mette da parte.
Molte persone che hanno subito una truffa, sono sicure di essere state puntate dal ladro di turno, seguite fino a casa e osservate, prima che il colpo fosse stato messo in atto. Meglio sempre fare attenzione e chiedere di mostrarvi un documento o un permesso prima di aprire. Le persone anziane sono le più esposte a simili attacchi, ma sembra che i ladri di appartamento non si facciano tanti scrupoli anche con le persone più giovani. Il primo passo per evitare brutte sorprese è fare attenzione e prevenire, attraverso il passaparola e l’aiuto comune.